I vini della Tenuta Pakravan-Papi
La personalità e la tradizione del territorio toscano espresse in vini autentici
Con un’attività ventennale alle spalle, quella che un tempo era la passione di famiglia è oggi un’azienda vinicola vera e propria, riconosciuta sul territorio ma anche a livello internazionale.
Abbiamo iniziato con i vitigni tipici del territorio, Sangiovese e Cabernet, poi il Merlot, per poi lanciarsi nella sfida sulle uve bianche, Chardonnay, Riesling e una Malvasia toscana vinificata in purezza.
Sostenuti dalla consulenza della nostra enologa Graziana Grassini, siamo animati dalla convinzione che la Toscana possa e debba esprimere anche grandi vini bianchi.
La storia della nostra famiglia
nei nostri prodotti
Un’azienda che si distingue per i propri prodotti, ma anche per la propria storia. Sì, perché la storia di Pakravan-Papi è una storia di radici, incontri e tradizioni, una storia di famiglia, ma anche di blend.
Enzo Papi, maremmano e Amineh Pakravan, iraniana, si incontrano a Firenze nel 1966, giovanissimi studenti volati con gli altri “Angeli del fango”, a salvare i libri della Biblioteca Nazionale dall’esondazione dell’Arno. Da quel momento in poi Amineh non lascerà più l’Italia.
Cinquant’anni dopo Enzo e Amineh sono ancora legati da un solido matrimonio, con due figli Chiara e Leopoldo e dal lavoro di tutta la famiglia in questa Tenuta, che porta il nome di entrambi, sulle colline di Riparbella dolcemente declinanti verso l’azzurro del Tirreno sullo sfondo della Costa degli Etruschi.
La moglie di Leopoldo, Francesca, ex concorrente di MasterChef, gestisce il ristorante della tenuta che offre un’armoniosa fusione di piatti toscani e internazionali, ispirandosi alla tradizione culinaria di Pellegrino Artusi per valorizzare sapori autentici e creativi.